Cass. Civ., Sez. I, ord. 28 ottobre 2021 n. 30497

Infedelta’ non sempre causa di addebito nella separazione, se riconducibile ad una pregressa crisi familiare, ma va provato in concreto.

In tema di separazione tra coniugi, l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà coniugale è sicuramente una violazione particolarmente grave, la quale, determinando normalmente l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza, costituisce, di regola, circostanza sufficiente a giustificare l’addebito della separazione al coniuge responsabile, sempre ché non si dimostri in concreto in sede istruttoria, con una valutazione complessiva del comportamento di entrambi i coniugi, la mancanza di nesso causale tra infedeltà e crisi coniugale, ma si dimostri che , al contrario, la preesistenza di una crisi già irrimediabilmente in atto, in un contesto caratterizzato da una convivenza meramente formale, ha condotto ad una infedeltà che non ha di per sé causato la crisi coniugale ma ne è stato un annunciato epilogo.